In caso di problemi legati alla prostatite e all'apparato genitourinario nell'uomo, è necessario innanzitutto rivolgersi a medici specialisti di fiducia. L'autotrattamento o l'ignorare i sintomi può portare a complicazioni e al peggioramento delle condizioni di salute.

Le informazioni reperite su Internet non sono sempre affidabili e possono contenere raccomandazioni imprecise o addirittura pericolose. È quindi importante controllare attentamente le fonti e non prendere decisioni affrettate sulla base di dati discutibili. La soluzione migliore è quella di discutere sempre con il proprio medico tutte le informazioni e le opzioni terapeutiche. Uno specialista sarà in grado di fare la diagnosi corretta e di suggerire un piano di trattamento efficace, sicuro e personalizzato.

Un insieme di regole che tutti dovrebbero conoscere:

La prostatite è solitamente causata da più di una causa. Pertanto, i tentativi di trovare ed eliminare la “singola causa della malattia” sono destinati al fallimento. Il più delle volte la prostatite si manifesta in modo molto lieve. Se occasionalmente si avverte un lieve dolore al perineo, fastidio durante la minzione o la defecazione, piccole perdite dall'uretra, è bene consultare un urologo.

La diagnosi di prostatite è sempre complessa, perché è necessario prendere in considerazione la forma e lo stadio della malattia, le complicanze e altri fattori che determinano la natura del trattamento. I segni della prostatite in pazienti diversi possono non coincidere, quindi solo uno specialista può fare la diagnosi corretta!

Come il decorso individuale della malattia, così i programmi di trattamento sono individuali. Il decorso clinico della prostatite è instabile, a volte si aggrava e spesso si complica, o addirittura acquisisce una forma nascosta. Pertanto, è sempre necessario un controllo medico.

Il trattamento della prostatite è complesso. E la cosa più difficile è selezionare individualmente la combinazione ottimale di metodi terapeutici. Non cercate di farlo da soli e, inoltre, non cambiate medico, non trasformate il vostro corpo in un'arena di competizione tra diverse scuole urologiche e andrologiche.

La scelta di un farmaco antibatterico, della dose e del regime per il trattamento della prostatite deve sempre essere fatta individualmente e solo dopo le necessarie analisi della microflora urogenitale. Non interrompere o sospendere mai il farmaco senza consultare il medico. L'eliminazione dell'infezione nella prostata non è ancora una cura per la prostatite. È altrettanto importante eliminare la stasi capillare.

Non aspettatevi mai una guarigione rapida: è un autoinganno. Questo vale per qualsiasi metodo terapeutico. Se qualcuno che è conosciuto come un fenomenale “sensitivo” o guaritore-erborista, vi ha promesso la guarigione per una o due sedute, non sprecate altro tempo e denaro con lui.